IN CASA DI RIPOSO APPENA RESTAURATA
Genova – In arrivo 50 clandestini camuffati da profughi a Genova. Verranno tutti ospitati a spese dei contribuenti – stipendio tra i 35 e i 45€ al giorno a testa – presso l’appena restaurato Scaniglia Tubino di Sampierdarena. Milleottocento metri quadrati di proprietà del Comune di Genova, nei quali, dopo il restauro, gli anziani avrebbero sperato di tornare. E invece no.
E’ tipico delle civilizzazioni in cancrena, privilegiare una sfilza di parassiti appena arrivati, rispetto ai propri anziani.
Protesta Davide Rossi, capogruppo della Lega Nord al Municipio Centro Ovest: «quello di Sampierdarena è un quartiere già problematico a livello sociale. E ospitare i 50 profughi clandestini renderebbe ancora più difficile lo sforzo di riqualificarsi».
Sempre secondo il consigliere leghista, l’ospitalità dei 50 africani subsahariani (un giornale locale li definisce ‘libici’, ma forse è rimasto al tempo nel quale con ‘Libia’, si intendeva l’Africa intera) avrebbe un costo per la collettività di 32,40 euro al giorno a persona (esclusa paghetta giornaliera, ovviamente).
Il leghista si fa portavoce delle protesta dei residenti, e si augura che il no alla scelta della prefettura sia assunto dal Municipio Centro Ovest, in caso contrario, avverte, «sono pronto a scendere in piazza affianco ai residenti di Sampierdarena».
Fonte:http://voxnews.info/
Nessun commento:
Posta un commento