Francesco Schettino, il capitano della Concordia che non ha esitato ad abbandonare la nave per primo, ha dato il suo prezioso contributo all’Università “La Sapienza” di Roma, per parlare di “gestione del panico”. Chi meglio di lui?
Schettino spiega: “Sono stato invitato come esperto e ho illustrato agli studenti la gestione del controllo del panico, su come ci si comporta in casi del genere, come bisogna reagire quando ci sono equipaggi di etnie diverse”.
Trasferito invece Gregorio De Falco, a capo della sezione operativa ai tempi del naufragio della Concordia, protagonista della famosa telefonata nella quale intimava a Schettino di ritornare a bordo per coordinare i soccorsi ai passeggeri.
De Falco: “Ho avuto notizia dal comandante Faraone che lascio il servizio operazioni e vengo destinato ad un ufficio di carattere amministrativo. Sono abbastanza amareggiato, perché da dieci anni la mia ragione professionale è l’operativa, ma sono un militare”.
“O capitano! Mio capitano”!… che ci si sia sbagliati?
Fonte:http://www.intelligonews.it/
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