mercoledì 24 settembre 2014

RUSSIA, NORVEGIA ,QATAR, TAGLIANO IL GAS ALL’EUROPA.

il ministro dell'Energia qatariota Mohamed bin Saleh al-Sada in un'intervista al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung. ''Il Qatar non vuole sostituirsi ad altri produttori ed esportatori; noi produttori siamo complementari. Sappiamo bene che l'energia non è soltanto un bene di scambio, ma anche e soprattutto uno strumento strategico. Il Qatar produce un quarto del gas del mondo.
Questa domenica si sono registrati flussi di gas inferiori al 50%, Slovacchia, Polonia, Germania e Austria stanno registrando cali di fornitura intorno al 25% da una settimana. La Russia ( come era prevedibile )ha iniziato a chiudere i rubinetti e Il Qatar non intende prendere il posto della Russia nelle forniture di gas all’Europa.il ministro dell’Energia qatariota Mohamed bin Saleh al-Sada in un’intervista al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung. ”Il Qatar non vuole sostituirsi ad altri produttori ed esportatori; noi produttori siamo complementari. Sappiamo bene che l’energia non è soltanto un bene di scambio, ma anche e soprattutto uno strumento strategico. Il Qatar produce un quarto del gas del mondo. La Norvegia ( secondo fornitore europeo ) non soddisfatta dei prezzi del gas ha deciso anch’essa di tagliare le forniture all’Europa. Oslo sta riducendo la produzione, con un’azione deliberata volta a sostenere i prezzi del gas. Una strategia stile Opec insomma, che Statoil ha candidamente ammesso durante una conference call con gli analisti finanziari.«Abbiamo deciso di ridurre la nostra produzione», aveva dichiarato in luglio Torgrim Reitan, direttore finanziario di Statoil, secondo la trascrizione di una conference call con gli analisti. «Questo è successo nel secondo trimestre e ci aspettiamo di continuare per tutto il terzo trimestre». Il motivo? «L’attuale situazione di mercato in Europa», ha spiegato il manager, con prezzi del gas troppo bassi per risultare attraenti.
Per ora il problema gas non esiste in quanto i serbatoi di stoccaggio sono pieni al 90% e il consumo del gas è in calo ( causa crisi ) ma questo inverno quando si alzeranno i consumi i serbatoi si svuoteranno rapidamente.
R.G.
Fonte:http://dannicollaterali.altervista.org/

Nessun commento:

Posta un commento