Spopolano in questi giorni sulla rete pseudo articoli che annunciano che annunciano con toni apocalittici che, quello che entrerà, sarà l’inverno più rigido degli ultimi 100 anni. Secondo queste ‘drammatiche previsioni’ la penisola italiana nei prossimi mesi di gennaio e febbraio sarà letteralmente investita da un’ondata di gelo senza precedenti con temperature che toccheranno anche i -18 °C nelle città del nord, con neve a Roma e grande freddo anche al meridione a partire da Natale.
Giusta preoccupazione o inutile allarmismo? La realtà è che nessuna proiezione può avere una qualche valenza allo stato attuale delle cose: in poche parole, prevedere le condizioni climatiche con mesi di anticipo è quasi fantascienza. Affermare con un alto margine di sicurezza che ci aspetta un inverno gelido, non è sicuramente un “atteggiamento” corretto, sotto il profilo meteo-climatico.
Si può parlare di una tendenza, questo si: ovvero si può affermare se quello che ci si prospetta sarà un inverno più o meno duro e al riguardo le previsioni sembrano coincidere nell’ affermare che, rispetto l’inverno passato, il clima sarà molto meno mite ma potete comunque dormire sogni tranquilli e attendere a mettere in uso cappotti, sciarpe e squadre di Sherpa. Il freddo inverno non è ancora alle porte.
Fonte:http://www.curiositadalmondo.info/
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