Le immagini satellitari della base statunitense Area 51 mostrano ciò che sembra la costruzione di un enorme hangar. Dimensioni, posizione e tempistica della costruzione di questa struttura porta molti a chiedersi: che cosa nasconde?


Alcuni esperti ritengono che si tratti di una base per le operazioni di Lockheed e Boeing per il nuovo prototipo del potente bombardiere strategico LRS-B, cosa logica dato che l’hangar costruito nel 2007 presumibilmente appartiene alla Northrop-Grumman. In alternativa, aggiunge Rogoway, la struttura ospiterebbe i nuovi prototipi delle aziende dell’industria degli armamenti. Il fatto che tale struttura sia così lontana dal resto delle infrastrutture dell’Area 51, potrebbe indicare che vi sia un sistema d’ama che può eseguire attacchi complessi. Rogoway suggerisce che potrebbe anche essere un velivolo in grado di volare a velocità ipersonica, cioè un aeromobile che in pochi minuti potrebbe trasferirsi in un Paese lontano e attaccarlo. Ciò si adatterebbe all’idea dell’amministrazione Obama di impegnarsi in guerre a bassa intensità in cui droni e non forze militari sul terreno, eseguano gli attacchi. Nell’hangar dei misteriosi droni-spia potrebbero esservi gli SR-72 Blackbird, che possono attraversare il territorio degli Stati Uniti in meno di un’ora e, come previsto, entreranno in servizio nelle forze armate statunitensi nel 2030. Secondo l’articolo su Jalopnik, per decenni s’è cercato di sviluppare un velivolo da trasporto furtivo a decollo e atterraggio corto, e qui potrebbe essere ospitato. Oppure, forse si tratterebbe di un velivolo da trasporto tattico furtivo. La struttura sarebbe perfetta per scaricare carichi segreti di dimensioni sproporzionate per tale tipo di trasporto. Tuttavia, secondo l’esperto, sulla base delle immagini satellitari appare più probabile che l’hangar ospiti il nuovo bombardiere strategico a lungo raggio. In realtà, il mese scorso l’USAF annunciava una concorso per sviluppare questo velivolo.
Non sono ancora noti i velivoli che in futuro saranno ospitati nell’enorme hangar, ma “una cosa è certa: l’Area 51 testa grandi e piccoli aeromobili segreti e sembra che gli affari vadano a gonfie vele“, dice Rogoway.

Fonte:http://www.morasta.it/
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