domenica 3 agosto 2014

Gaza ore 18, sms Israele ordina di andare via. Ma dove?

Il mio telefono squilla alle 18 di ieri. Il numero è locale, della compagnia Jawal, ma dall'altra parte c'è un messaggio registrato (in arabo) dell'esercito israeliano. "Abitanti di Jabalya - dice - dovete lasciare subito le vostre case perché stiamo per attaccare. Proteggete la vostra vita, spostatevi nel centro di Gaza". Il messaggio ricorda che a Sajaya molte persone, rimaste in casa, hanno perso la vita, mentre a Khuzaa - sostiene - lo sgombero in massa le ha messe al riparo.
Anche mia sorella ha ricevuto quel messaggio, altri vicini invece no. Nel frattempo gli anziani sono usciti dalla moschea. In strada prima, e in casa poi, si cerca rapidamente di stabilire che fare. Le donne vogliono fuggire. Gli uomini pensano che andare alla cieca può essere più pericoloso ancora. Non è immaginabile, aggiungono, che tutti gli 80 mila abitanti di Jabalya si mettano in moto. Innanzi tutto, con calma, si preparano le borse da portare con noi. Mettiamo dentro i documenti personali, un po' di soldi, gioielli, vestiti di ricambio. Le borse sono pronte, ma ancora non sappiamo cosa fare. L'edificio è immerso nel buio, non c'è corrente elettrica. In tutto siamo 17 persone, fa molto caldo.
Ci stringiamo al piano terra, in una stanza interna, la più sicura. Una radiolina a pile ci collega al resto del mondo. Poi entro nella mia automobile e accendo la radio. Ma per sapere cosa succede non sono necessari mezzi di comunicazione: sentiamo che l'aviazione israeliana è entrata in azione. Attorno avvertiamo esplosioni. Nessuno capisce cosa mai stiano bombardando. Di notte nessuno chiude occhio, tranne i bambini. Ogni tanto si svegliano di soprassalto, noi cerchiamo di tranquillizzarli. Alle cinque di mattina le cannonate israeliane colpiscono una scuola dell'Unrwa, nelle immediate vicinanze: 23 morti (per lo più donne e bambini) e decine di feriti. Di prima mattina parto per Gaza city alla ricerca di un riparo alternativo. Fra me e me decido: innanzi tutto, non andremo in una scuola dell'Unrwa, perché sono sovraffollate e non garantiscono protezione; inoltre non ci trasferiremo in zone più rischiose ancora di Jabalya; infine non permetterò che i miei anziani genitori si trovino abbandonati in mezzo alla strada come molti altri, nella piazza del Milite ignoto.
Telefono a mezzo mondo, ma a Gaza case disponibili per noi non ce ne sono. I prezzi sono schizzati da 750 a 1500 dollari per tre stanze, che comunque non si trovano. Mi basterebbe un ufficio, o magari un magazzino. Niente da fare. Un albergo offre stanze: me ne servirebbero dieci. Ma non lontano c'è una postazione di Hamas. Mi chiedo: e se fosse attaccata? Allora rinuncio. Da Jabalya mi chiamano in continuazione, ma io devo deluderli. Ho fallito la missione. Tutto sommato, mi dico, la nostra casa ha tre piani e rappresenta una difesa migliore che non le esili pareti delle scuole pubbliche. Sono passate 24 ore dall'avvertimento dell'esercito e siamo ancora al punto di partenza. Le nostre borse sono pronte, ferme all'ingresso. Intanto di nuovo cala la sera. Siamo ancora senza corrente elettrica. Accendiamo la radiolina e inizia un'altra nottata di paura e di insonnia. "Siamo in trappola", mi dico, "questa volta siamo proprio in trappola".
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venerdì 1 agosto 2014

La massoneria italiana si schiera al fianco dei cristiani perseguitati


massoni delGrande Oriente d’Italiasi schierano al fianco dei cristiani perseguitati in varie aree del mondo, a cominciare dall’Iraq, dove è in atto contro questa minoranza una vera e propria escalation di terrore. E denunciano l’«assordante silenzio» su questa tragedia da parte della «civile e “illuminata” Europa e del mondo occidentale».

Citando l’articolodi Ernesto Galli della Loggia, pubblicato sul Corriere della Sera, il filosofo Claudio Bonvecchio, docente all’Università dell’Insubria e Grande Oratore del Grande Oriente d’Italia, sottolinea come da «anni avvengano in territorio islamico azioni contro i fedeli cristiani. Stragi, espulsioni, pulizie etniche, rapimenti di fedeli, distruzioni di Chiese, conversioni forzate, azioni dal carattere di una vera e propria sfida quando, proditoriamente, vengono distrutti monumenti cari al sentire religioso cristiano: come la distruzione, in Iraq, del mausoleo di Giona, Seth e Daniele (cari, tra l’altro, anche al sentire religioso islamico)».

«Non c’è stata – osserva Bonvecchio – nessuna esplicita condanna che non sia blanda retorica, nessuna ferma riprovazione, nessuna seria azione diplomatica e neppure una richiesta di azione militare di difesa – laddove è necessario – a quel “carrozzone burocratico” che è l’Onu. E neppure un corteo di protesta da parte dei tanti intellettuali e professionisti dei cortei pronti a scendere in piazza in ogni occasione e per ogni motivo: compresi i più ridicoli e inutili».http://www.lettera35.it/

AGENDA NWO ITA 2014 - Scioglimento Arma Carabinieri Ed Eurogendfor EGF


Iniziazione Massonica: La porta per l’inferno

iniziazione massonica
Rituale della Loggia del Grande Oriente d'Italia - la fratellanza massonica ufficiale più antica del nostro paese.

COLONNE GEMELLE DEL TEMPIO MASSONICO

L'ingresso nel tempio della massoneria è contraddistinto da due colonne gemelle con sigle "B" e "J" che significano "Bohaz" e "Jackin":
Il Bohaz è Principio passivo-femminile, materiale, cattivo, l'organo utero; il Jacking è principio attivo-maschile, spirituale, buono, il culto del fallo.

Dall'unione BJ si ha la trasmissione della vita.

La luna rappresenta il principio femminile dell'Universo, il sole quello maschile, Lucifero (colui che porta la luce)

A.G.D.G.A.D.U è l'acronimo di: "Alla Gloria Del Grande Architetto Dell'Universo" infatti il "Grande Architetto dell'universo" (G.A.D.U) è il Dio della massoneria.

Nel grande Trattato di alleanza, firmato a Losanna nel 1875, tra i Supremi Consigli di Rito Scozzese Antico ed Accettato, infatti, si affermò:
"La Massoneria proclama ciò che ha proclamato fin dalla sua origine: l'esistenza di un Princìpio Creatore (nel significato, però, di "princìpio di generazione" e non di "creazione dal nulla!"), sotto il nome di "Grande Architetto Dell'Universo".
Il sigillo ancor più autorevole di chi sia il vero Dio della Massoneria ci viene dal Pontefice Supremo della Massoneria Universale, il generale Albert Pike che, Capo Supremo della Massoria, in un discorso del 1889, tenuto in Francia agli alti gradi della Massoneria, affermò:
"Noi adoriamo un Dio, ma è il Dio che si adora senza superstizione (...)

La Religione massonica dovrebbe essere mantenuta da noi iniziati degli alti gradi, nella purezza della dottrina luciferiana (...)

Si, Lucifero è dio (...) la vera e pura religione filosofica è la fede in Lucifero (...) ma Lucifero - dio di luce e dio del bene sta lottando per l'umanità contro Adonai (il Dio dei Cristiani, N.d.A) il dio delle tenebre e demonio"

IL TRINOMIO:

LIBERTA' - EGUAGLIANZA - FRATELLANZA

L'alto iniziato Renè Guènon, riferendosi al trinomio LIBERTA' - EGUAGLIANZA - FRATELLANZA (ereditato dalla massonica rivoluzione francese del 1789) avvertiva:
"Non bisogna dimenticare che queste parole costituiscono un motto massonico, cioè una formula iniziatica, prima di essere affidati all'incomprensione della folla che non ne ha mai conosciuto nè il senso reale, nè la vera applicazione"
LIBERTA' (cinicamente smentita dalla stessa struttura massonica soggetta all'ignobile prigionia del segreto iniziatico) è soltanto per il compiuto, l'uomo-dio, il maestro massone o "pietra perfetta", colui che attinge al soprannaturale attraverso la magia.

EGUAGLIANZA (contraddetta dai rigidi gradini della piramide iniziatica) può esservi soltanto fra iniziati di pari grado e conoscenza.

FRATELLANZA (contraddetta sopratutto dai milioni di vittime della massoneria e dei suoi derivati, ideologie e oppressioni dittatoriali) è da considerarsi come "fratellanza iniziatica".

L'ORGOGLIO DEL MASSONE NEL PORSI CONTRO DIO

Domenico Margiotta (massone del 33° grado) ci precisa che le istruzioni di Lemmi (allora capo del Grande Oriente d'Italia) erano seguite in Italia e all'estero, perchè il fine supremo della sètta è quello di scristianizzare i popoli cattolici del mondo intero per sostituire, nella società, la religione di Dio col culto di satana, detto "Grande Architetto dell'Universo", davanti agli imbecilli che non si vuole spaventare troppo presto.

La circolare, del 3 dicembre 1887, del Gran Maestro Adriano Lemmi, a tutte le loggie d'Italia diceva:

"L'anniversario del 20 settembre 1870 del giorno in cui Roma è diventata la capitale d'italia , e nel quale il potere temporale del Papa è stato rovesciato, riguarda Frammassoneria esclusivamente. Esso è un anniversario, una festa puramente e semplicemente massonica, perchè determina il giorno d'arrivo della Massoneria italiana a Roma, meta cui essa s'indirizzava da cosi lunghi anni."

La massoneria è pronta per sferrare il suo attacco alla Chiesa dall'interno:
"Abbiamo già compiuto gran parte del nostro lavoro, però non possiamo dire di avere realizzato lo scopo della nostra opera. La Chiesa Cattolica è ancora viva (....) dobbiamo distruggerla, senza il minimo ritardo e senza pietà! Fate divenire Cardinali e Vescovi qualcuno dei nostri figli, in modo che essi distruggano la Chiesa Cattolica
- Joseph Jacobs, Jewish Contributions To Civilization -

"BISOGNA MENTIRE COME UN DEMONIO, NON TIMIDAMENTE E SOLO DI SFUGGITA, MA ARDITAMENTE E SEMPRE" - IL MASSONE VOLTAIRE -

Furono i Rosa-Croce a lanciare la guerra a Dio per "liberare" il mondo dalla "sua tirannia", e videro nella Massoneria lo stumento per raggiungere lo scopo.

L'attuale Massoneria speculativa è nata a Londra il 24 giugno 1717 quando si riunirono i membri delle quattro logge allora operative. Questa riunione aveva l'obbiettivo di creare una fusione tra la Fraternità dei Massoni Liberi ed Accettati con la società Alchimista dei Rosacroce, di permettere ai Rosacroce di porre al sicuro le loro ricerche alchimiste e le loro idee gnostiche e razionalistiche, dietro la facciata rispettabile della Fraternità.

"In Massoneria esiste una dottrina segreta e religiosa, introdotta dai Rosacroce gnostici al momento della fusione con i liberi Massoni nel 1717. Tale dottrina segreta, o gnosi, è appannaggio esclusivo della Massoneria degli Alti Gradi, o Massoneria Filosofica" - Elio Toaff, Rabbino cabalista -

"(...) il dovere del Cavaliere Rosa-Croce è di combattere lo gnosticismo bastardo racchiuso nel cattolicesimo (...).La sola massoneria possiede la vera religione, lo gnosticismo. Tutte le altre religioni, specialmente il cattolicesimo, hanno preso dalla massoneria ciò che potevano avere di vero. Esse non possiedono in proprio che teorie assurde e false" - Costituzione di Anderson del 1723 -

E' la strategia alchimistica del Solve (sciogli) et Coagula (ricomponi).

Le divergenze religiose tra i popoli possono essere sfruttate come elemento detonatore per scatenare un grande conflitto mondiale (fase solve), per poi ricostruire sulle macerie della vecchia civiltà il nuovo ordine tanto cercato dalla Massoneria (fase coagula).

Cosi scrisse Pike in una lettera a Mazzini del 15 Agosto 1871:

"La terza guerra mondiale dovrà essere fomentata approfittando delle divergenze suscitate dagli agenti degli illuminati fra sionismo politico e dirigenti del mondo islamico. La guerra dovrà essere orientata in modo che Islam (mondo arabo e quello musulmano) e sionismo politico (incluso lo stato d'Israele ) si distruggano a vicenda, mentre nello stesso tempo le nazioni rimanenti, una volta di più divise e contapposte fra loro, sarannno in tal frangente forzate a combattersi fra loro fino al completo esurimento fisico, mentale, spirituale ed economico (...) Noi scateneremo i nichilisti e gli atei e provocheremo un cataclisma sociale formidabile che mostrerà chiaramente, in tutto il suo orrore, alle nazioni, l'effetto dell'ateismo assoluto, origine della barbarie e della sovversione sanguinaria.

Allora ovunque i cittadini, obbligati a difendersi contro una minoranza mondiale di rivoluzionari, questi distruttori della civiltà, e la moltitudine disingannata dal cristianesimo, i cui adoratori saranno da quel momento privi di orientamento alla ricerca di un ideale, senza più sapere ove dirigere l'adorazione, ricevaranno la vera luce attraverso la manifestazione universale della pura dottrina di Lucifero rivelata finalmente alla vista del pubblico, manifestazione alla quale seguirà la distruzione della cristianità e dell'ateismo conquistati e schiacciati allo stesso tempo!"

Il dio della Massoneria è noto anche sotto il nome di Baphomet, il suo nome cela un segreto...

Baphomet deve essere letto in senso inverso cioè in maniera cabalistica e si compone di tre abbreviazioni:

"Tem-Ohp-Ab" cioè "Templi Omnius Hominus Pacis Abbas" che significa: "Il padre del tempio della pace universale tra gli uomini".

"La pace e la comunione con tutti gli uomini" va inteso come umanesimo massonico, quindi dell'uomo senza Dio, senza terra senza principi nè morale dove vige l'anarchia che si identifica con la legge del più forte.

Questo è l'uomo bestia neccesario al Governo Mondiale, in grado di offrire la massima garanzia di non ribellarsi ai padroni definitivi. E' la città umanistica, la città di Satana, dell'uomo che governa sull'uomo, antropocentrica, dove quindi il diritto è arbitrario, mutevole a seconda delle mode dei capricci delle masse o meglio a seconda degli impulsi instillati alle masse dai detentori delle ricchezze e quindi dai mezzi di informazione ovvero a seconda del volere dei dittatori sostenuti dai loro ministeri per la propaganda.

Il prezzo imposto per essere cittadini del Nuovo Ordine Mondiale sarà di farsi segnare con l'iniziazione ovvero vendere l'anima stessa (come del resto fanno tuttora gli alti iniziati della Massoneria).

E' sensato ritenere che il pericolo sia reale perchè appare sempre più chiaro il punti di arrivo del processo al quale tende il movimento New Age, la religione del Governo Mondiale, è la conversione in massa dell'umanità alla gnosi.

A sostegno di questa tesi un autorevole esponente della Teosofia, degno erede della Bailey, David Spangler, ci offre la sua visione:

"Mentre ci muoviamo verso una Nuova Era, che è l'era della totalità umana, ciasciuno di noi giunge in un modo o nell'altro al punto che io chiamo consacrazione luciferina, la porta speciale per la quale l'individuo deve passare per giungere pienamente alla presenza della sua luce e della sua totalità (di Lucifero, N.d.A).

Lucifero viene per offrirci il dono definitivo della totalità, se noi l'accettiamo egli è libero e noi siamo liberi (da Dio, N.d.A).

NESSUNO ENTRERÀ NEL NUOVO ORDINE MONDIALE, SE NON PRENDERÀ IN PEGNO IL CULTO DI LUCIFERO. NESSUNO ENTRERÀ NELLA NUOVA ERA SE NON RICEVERÀ L'INIZIAZIONE LUCIFERINA".

Questa deve essere preceduta da una preparazione progressiva e silenziosa, in grado di prevenire reazioni di rigetto, in una sorta di "dolce congiura" come titola la versione tedesca della bibbia della New Age, poi al momento opportuno si innesterà l'iniziazione. Si tratta di accedere ad uno "stato modificato di coscienza" (mediante tecniche di psicoterapia umanista e transpersonale, partecipazione a riti sciamanici, attività sotto trance, lavoro psichedelico con uso di LSD ecc...) in un annullare volontà e sensazioni, un vuoto dello spirito e della mente che l'adepto chiama "sintonia con l'Universo", in pratica un lasciar spazio a esperienze di channeling, di contatto con spiriti di esseri, la cui identità i Newagers preferiscono lasciare nel vago.

Secondo E. Zolla, gnostico New Age, per semplificare il rito iniziatico ci verrà in aiuto la tecnologia, infatti è in arrivo la realtà virtuale.

Bastera infilare un casco dotato di occhiali "magici" e un guanto, collegarsi ad un computer, scegliere il programma idoneo, per fisicamente immergersi in un mondo "alternativo" che non esiste, dove si potrà accedere a stati simili all'estasi", "scalare la montagna cosmica tra le tante presenze spirituali, fino al vertice", ricalcando "a puntino" l'iniziazione sciamanica.

Per passare poi l'esistenza, secondo l'ex presidente della Apple, Michael Splinder, razzolando, magari davanti alla TV globale o ad un computer, "divertendosi fino alla morte".

Ecco allora svelato anche il significato che la Massoneria riserva al popolo col trinomio LIBERTA' - EGUAGLIANZA - FRATERNITA':

LIBERTA': l'uomo è libero da ogni legame con Dio

UGUAGLIANZA: la società è modellata come una massa di uomini-bestia senz'anima

FRATELLANZA: che i cittadini del mondo sono fraternamente legati alle forze oscure del mondo luciferino.

E' la gioventù che dobbiamo sedurre e trascinare verso noi, perchè senza di essa non faremo nulla. E' la giovinezza che noi dobbiamo allettare; è quella che ci deve seguire, che deve entrare nelle nostre file. Non abbiate, quindi, mai, voi, in loro presenza, un gesto di empietà. State bene attenti perchè tradireste la nostra causa. Corrompiamo la gioventù incoraggiando la droga, il sesso, i divertimenti immorali, le bestemmie, la violenza, ecc...

Corrompere, corrompere! La chiesa cade solo con la corruzione - Istruzione segreta -

"Gli uomini del dubbio" sono il popolo e i religiosi con la loro "sciocca" superstizione e la loro fede, a differenza degli iniziati, che hanno ottenuta la "vera" luce, il fuoco interiore, il contatto diretto con la "divinita" per mezzo dell'iniziazione luciferina (vendita dell'anima), e quindi sono ora uomini di certezza.

"Gli uomini del dubbio non hanno mai creato calamità", a conferma del fatto che i popoli del mondo sono spettatori di un reality show in cui i registi occulti sono le massonerie con i loro uomini di certezza.
Fonte:http://www.timmylove.altervista.org/

ITALIA AL COLLASSO E PRELIEVO FORZOSO IN ARRIVO? ECCO COSA FARE PER NON ESSERE RAPINATI (DA GOVERNO, TROIKA, UE)

Nonostante le continue smentite del premier non eletto Matteo Renzi, da più parti, compresi i dintorni di certi “salotti”, si da per certo che tra settembre ed ottobre il governo dovrà varare una maxi stangata finanziaria con tanto di prelievo forzoso sui conti degli italiani, preludio all’arrivo degli oligarchi della troika BCE-FMI-UE dalle parti di palazzo Chigi.
D’altra parte si tratta di un epilogo annunciato e del tutto prevedibile: un governo che riesce a sbagliare per quattro volte consecutive le stime di crescita del pil e, a ruota, dell’andamento dei conti pubblici non poteva che portare il paese dritto dritto nel baratro, completando l’opera iniziata dal primo “governo di nonno Giorgio”, quello del tecnocrate Monti che avrebbe dovuto far vedere la luce in fondo al tunnel agli italiani e che invece li ha accompagnati col suo gelido sorriso e la sua colossale incapacità dritti dritti nella fossa delle Marianne del disastro pubblico.
Occorre infatti ricordare che negli anni successivi alla crisi dei subprime (2008), le dinamiche dei conti pubblici italiani, per quanto non brillanti, si erano deteriorati in modo molto minore rispetto ai paesi cosiddetti “virtuosi”, tanto che il debito pubblico era cresciuto in % molto meno degli altri.
Quindi, se siamo ridotti in questa situazione dobbiamo ringraziare, nell’ordine: Monti, Letta e Renzi, con il primo ed il terzo che stanno battendo tutti i record in termini di incapacità e disastri economici.
La ricetta che si prepara agli italiani è ben conosciuta: patrimoniale, prelievo forzoso sui conti correnti, tagli alle pensioni (comprese quelle già in essere) ed alla sanità (i malati di cancro cacciati dagli ospedali greci perché non in grado di pagarsi le cure vi dicono nulla?).
Come potersi proteggere dalla tempesta che sta per colpire il paese a meno di un improbabile guizzo di coraggio dell’ex sindaco di Firenze che lo porti a non rispettare i diktat di Berlino?
Partiamo dal presupposto che con ogni probabilità il prelievo avverrà di notte e con effetto retroattivo, così come raccomandato dai tecnocrati del FMI per evitare che qualcuno possa sfuggire alla rapina di stato, per cui comunque potrebbe risultare quasi impossibile evitare di essere massacrati. Sì, lo sappiamo: i principi del diritto dicono che una legge non può avere effetto retroattivo, ma il governo Renzi ha già dimostrato di non porsi di questi problemi morali, quindi abbandoniamo questa speranza.
Oltre ai conti correnti, la patrimoniale potrebbe colpire i titoli finanziari, come azioni, obbligazioni,  fondi comuni e le polizze assicurative: tutti prodotti che possono essere facilmente “munti” in quanto le compagnie assicurative e le banche prelevano alla fonte ciò che ordina lo stato.
Qualcuno potrebbe pensare di prelevare giorno per giorno una piccola quantità di denaro da tenere sotto il materasso, ma è opportuno ricordare che esistono forti limitazioni ai pagamenti per contante (adesso vi suona più chiaro il motivo?) e che nell’arco dei prossimi due anni tutte le banconote in circolazione verranno cambiate con quelle di nuovo disegno e messe fuori corso. Di conseguenza, se doveste trovarsi con parecchio contante in casa sareste comunque costretti a farveli cambiare in banca e, statene certi, poi scatterebbero gli accertamenti di parte dell’agenzia delle entrate.
Quindi che soluzioni ci possono essere?
Convertire una parte della liquidità in beni facilmente trasportabili, che non abbiano obbligo di denuncia. Si tratta quindi dei classici oggetti da collezione: come orologi, penne, francobolli, ecc, che possono essere venduti anche all’estero e trasportati con comodità.
Sì, si tratta di economia di guerra, ma è quella che purtroppo è diventata la zona dell’euro: un teatro di guerra attuata dalla Germania per il predominio sull’interno continente.
Già alcuni anni fa, Eugenio Benettazzo aveva previsto questa crisi ed aveva considerato “fortunati” coloro che avessero avuto un piccolo appezzamento di terreno dal quale trarre sostentamento. Vi sembra una visione catastrofista? Provate a pensare a quelle famiglie dove entrambi sono disoccupati: se avessero un pezzo di terreno taglierebbero drasticamente le spese di alimentazione, il che non sarebbe comunque cosa di poco conto.
Vi ricordate la danza di gioia di Prodi e compagni per l’ingresso dell’Italia nell’euro? Bene, vi sareste mai immaginati che a distanza di poco più di un decennio ci si sarebbe trovati con lo spettro dell’esproprio da parte dello stato dei beni delle nostre famiglie?
Una piccola postilla finale: a parte tenere i soldi sotto il materasso (che comunque non è così facile) avete notato che gli strumenti per sfuggire alla patrimoniale… riguardano oggetti che richiedono capacità e conoscenze estremamente elevate per evitare di venire turlupinati?
Sì, esatto: alla fine il conto salato dell’euro verrà pagato dal ceto medio, non certo da quello che su questa crisi ha prosperato affidando la gestione del proprio patrimonio ai grandi fondi speculativi, e meno che meno dalla casta politica e da quella del suo sottobosco.
Saremo tutti rovinati, ma col sorriso sulle labbra grazie alle folgoranti battute dell’ex sindaco di Firenze. Peccato che non abbia deciso di seguire le orme di Benigni e Pieraccioni: avrebbe sbancato i botteghini e risparmiato agli italiani un futuro di distruzione economica, morale, civile.
Luca Campolongo
Fonte:http://www.morasta.it/

Illuminati: "rivolte così non ci fanno paura"

Indignados e nuovi populismi non vogliono cambiare il sistema. "Per fortuna sono proteste senza progetto politico", dichiara il think-tank globale dei poteri forti Aspen Institute.
L'ex ministro del Tesoro italiano, Giulio Tremonti, partecipa a un evento organizzato dall'Aspen Institute.
L'ex ministro del Tesoro italiano, Giulio Tremonti, partecipa a un evento organizzato dall'Aspen Institute.
ROMA (WSI) - Secondo gli illuminati ed elite del mondo "rivolte come queste non devono fare paura". Uno studio pubblicato di recente fornisce lo sguardo deipadroni del mondo nel trattare le rivolte degli ultimi anni, come se fossimo giunti alla fine di un’epoca fondata sui diritti, scrive il giornale comunistaContropiano, citando l'ultima ricerca dell'Aspen institute, organizzazione che orienta la leadership mondiale.

Lo studio porta la firma dell'intellettuale bulgaro Ivan Krastev, 50enne presidente del 'Centro di strategie liberali' di Sofia e molto critico nei confronti del populismo montante in Europa ("La gente sta diventando apertamente anti liberale mentre le elite stanno diventando segretamente anti democratiche", ha scritto in un'analisi sul tema).

È un esponente della nuova classe dirigente dell'Est europeo e uno dei più grandi intellettuali dell'ultimo decennio, secondo le classifiche di Foreign Policy (2008). Krastev ha analizzato i movimenti di rivolta come da un osservatorio satellitare, "disinteressandosi dei dettagli", secondo il giornalista Davide Barontini che offre un resoconto approfondito dello studio.

"Le proteste differivano - scrive - ma gli slogan erano incredibilmente simili: ai quattro angoli del globo i manifestanti si scagliavano contro la corruzione delle élite, le crescenti diseguaglianze economiche, la mancanza di solidarietà e di giustizia sociale e il disprezzo per la dignità umana".

Ma aggiunge: "I manifestanti, a differenza dei loro padri rivoluzionari, non mirano a un rovesciamento violento dell’ordine costituito". La nuova generazione degli indignados – di Grecia e Spagna, Italia e Ucraina, Brasile e Portogallo – non ci pensa proprio a "cambiare il sistema".

"Non possiede le conoscenze di base, le categorie, la cultura per poter pensare che questo "sistema" sia rovesciabile; non è insomma in grado di immaginare un altro realistico modo di vivere". Soprattutto, aggiunge Barontini su Contropiano, "è ai margini del pensiero politico, non dentro".

All'estero l'Aspen annovera tra le sue file Rockefeller, il finanziere e miliardario ungherese George Soros, gli ex segretari di Stato Usa Madeleine Albright, Condy Rice e Henry Kissinger. In Italia, solo per citarne alcuni, Giulio Tremonti e Mario Monti, e tra i grandi sponsor aziendali Generali, Fincantieri, Confindustria, Rai, Mediaset, Pirelli, Enel, Fiat e BNL.
Fonte:http://www.wallstreetitalia.com/

Il Club Bilderberg contro Russia, Cina e Iran

Durante una riunione del Club Bilderberg, un membro francese chiese a Kissinger se gli attacchi violenti del governo degli USA all’Iran avrebbero significato l’inizio di un nuovo conflitto su scala internazionale. L’idea venne subito respinta, a causa della vastità del territorio iraniano e del numero elevato degli abitanti, per non parlare infine dei miliardi di dollari di spesa che quella operazione avrebbe comportato. Anche perché l’esercito Statunitense non era attratto da altre campagne belliche contro nazioni economicamente più forti, oltre che meglio preparate e organizzate. Un ipotetico attacco all’Iran contro i siti nucleari si sarebbe rivelato controproducente, perché il contrattacco di Teheran avrebbe aumentato il terrorismo e promosso l’instabilità in Iraq, Afghanistan e Arabia Saudita, facendo aumentare notevolmente il prezzo del petrolio e, con esso, la crisi globale. Era evidente già allora che l’Unione Russia-Cina-Iran stava cambiando lo scenario geopolitico dell’area. In un documento degli Stati Uniti furono citati a tale proposito veri e propri scambi militari, mentre il valore dei beni non militari commerciali era salito a circa il 100%, da quando era cominciata la presidenza Bush. Anatoly Sharansky, ex Ministro israeliano per Gerusalemme, durante il ricevimento del venerdì sera, affermò categoricamente che, per opporsi all’asse Mosca-Pechino-Teheran bisognava rinforzare al massimo l’asse Washington-Tel Aviv-Ankara. Si capì però che l’economia russa era diventata molto più forte rispetto a cinque anni prima, grazie all’aumento della produzione a dell’esportazione di armi e di petrolio, all’aumento notevole dei salari, dei fondi pensionistici e di conseguenza anche dei consumi privati.
Un’invasione dell’Iran diveniva quindi necessaria. Ci si domandava quale fosse la strategia migliore per uno smantellamento della sovranità iraniana. La risposta non si fece attendere. Un membro svizzero del Club, probabilmente Pascal Couchepin, capo del potente Dipartimento degli Affari Interni, replicò che tale invasione si sarebbe svolta soltanto con il sollevarsi delle masse popolari contro il “regime” iraniano, ma con tale risposta si capì che questo era un traguardo utopistico. In delle fonti interne alla CIA e all’Unità Speciale dell’Esercito, impegnate nel servizio di sicurezza della delegazione degli USA a Rottach-Egern, sia la CIA che l’FBI si palesavano in aperta rivolta contro le politiche dell’amministrazione Bush. Era evidente che un attacco con armi nucleari da parte di Washington ai siti nucleari iraniani sarebbe stato una catastrofe non solo per le quantità di scorie radioattive che si sarebbero diffuse nell’aera, ma per l’eventuale contaminazione anche dell’intera zona geografica del Medio Oriente. Durante il meeting quindi varie domande furono poste all’amministrazione statunitense in merito a tale programma bellico contro il potere regionale iraniano, ma le risposte furono evasive.
Per concludere, l’egemonia occidentale ha seminato, e sta seminando, attraverso USA, Israele e UE, devastazione economica e sociale in tutte quelle nazioni indipendenti attraverso vere e proprie sovversioni manipolate e eterodirette. Un esempio di tale sollevazione a noi più vicino è quello di Piazza Maidan a Kiev. Come ai tempi delle rivolte interne scatenate in Iran a seguito della strategia del Bilderberg, l’unico obbiettivo di tale politica estera degli USA è quella di destabilizzare l’economia russa e la stessa politica interna russa. Sono anni, fin dalla dissoluzione dell’URSS nel 1991 ad oggi, che i padroni del mondo cercano di porre fine ad una nuova prospettiva economica e politica alternativa a quella mondialista. Ne abbiamo avuto esempi lampanti con le stesse rivolte arabe. Oggi la Russia del Presidente Vladimir Putin è nel mirino di un cecchino freddo e preciso che nonostante la sua fretta nel sanzionare aziende e istituzioni politiche russe, non riesce minimamente a capire che la Russia non è sola. Oggi l’egemonia Occidentale ha intrapreso una strada senza sbocchi ma non riuscirà ad uscirne così facilmente - parola di Putin!
Fonte:http://www.millennivm.org/